Data
14 – 18 Luglio
Luogo
San Sebastiano Po (Torino)
Età
14 – 16 anni
Costo
430 €
Si racconta. Tutti abbiamo bisogno di storie. “7 minuti dopo mezzanotte” è un camp dedicato ai linguaggi con cui possiamo raccontare. Parole: scritte, lette e taciute, stampate sulla carta di un quotidiano, incise su una traccia musicale, racchiuse in un fumetto, affidate all’immediatezza di un blog e alla memoria della rete. Immagini: nitide come le fotografie, a tinte vivaci come i murales e le scritte dei writers. Abiti e abitudini: non solo i vestiti che portiamo, ma gli atteggiamenti di cui ci vestiamo, i modi di “stare” e di relazionarci con gli altri. Imparerai a conoscere il mondo della narrazione e a scoprirne qualche trucco, insieme con uno scrittore, una pubblicitaria e un giornalista.
Approfondimento:
7 minuti dopo la mezzanotte… si narra. Si raccontano storie a tasselli, storie di te e storie di altri. Si raccontano e si ascoltano storie per comprendere il mondo e se stessi. Si raccontano e si ascoltano storie per fare spazio alla vita e per condividerla, per dare forma alle proprie idee e, talvolta, per modellare quelle degli altri. L’atto di narrare è qualcosa di istintivo, magico e complesso, che ha a che fare con il seminare e con il raccogliere.
Unico nel suo genere in Italia è un camp dedicato al racconto, attraverso le parole – scritte, lette e taciute – ma non solo. Sei giorni per imparare a decifrare i meccanismi che stanno dietro alla comunicazione: dai libri al web, dai quotidiani alle canzoni, dai fumetti al modo di darsi la mano, dai murales ai piercing. Una settimana in officina a smontare i modi e gli spazi dove ciascuno “appoggia” il racconto di sé. Occhi negli occhi o nascosto dal computer? Diario segreto o abiti appariscenti? Ogni scelta non è casuale, ogni possibilità cela una parte del nostro racconto.
“7 minuti dopo mezzanotte” è un camp dedicato ai ragazzi delle scuole superiori (14-16 anni) sul tema della narrazione. In un’età in cui la propria identità si costruisce e si struttura, dedichiamo una settimana al ruolo che i racconti hanno nelle nostre vite. Il racconto di sé stessi, pulsione forte in una fase della vita di grandi scoperte, ma anche il racconto della realtà intorno a noi, passo indispensabile per appropriarsi da protagonisti del mondo che ci circonda. Non sarà una “scuola di scrittura”, ma piuttosto una “scuola di lettura” perché prima di dire bisogna imparare ad ascoltare, a decifrare ciò che ci viene detto attraverso la conoscenza di alcuni meccanismi della comunicazione che possono renderci fruitori dell’informazione e ascoltatori più consapevoli e autonomi.
“7 minuti dopo la mezzanotte” è l’occasione per i ragazzi di aprire lo sguardo su sé stessi e sul mondo, capire quanto il linguaggio, di qualsiasi tipo, sia essenziale per dare realtà e concretezza a noi e a ciò che ci circonda. È un momento di formazione non solo su degli specifici strumenti, ma su qualcosa di più profondo che riguarda la nostra stessa consapevolezza.
Lo Staff:
Sara Lanfranco è una libraia, vive attorniata da libri e da lettori. Vede ogni giorno passare nella sua libreria adulti che scelgono libri per i ragazzi, ragazzi che leggono, insegnanti che selezionano libri per ragazzi che non leggono, bambini che frequentano i laboratori che organizza. Con tutta questa gente intorno ha affinato la sua capacità di osservare il mondo, di leggerlo e di riflettere sul ruolo delle storie nella vita di ciascuno.
Fabio Geda è uno scrittore a tutto tondo. Ha scritto romanzi per adulti, storie di ragazzi, una saga di romanzi per adolescenti (“Berlin”). Ha fatto l’educatore e continua in qualche modo a farlo quando va nelle scuole a incontrare ragazzi e insegnanti, proponendo laboratori che partono dai suoi libri ma neanche lui sa dove andranno a finire.
Serenella Sciortino è una consulente di comunicazione, ha lavorato in un’agenzia pubblicitaria per molti anni e adesso fa la freelance. Ha sperimentato come i mezzi di comunicazione siano strumenti al servizio di un contenuto, da saper maneggiare e sfruttare con consapevolezza per ottenere il risultato atteso. Ha fatto l’educatrice scout e la formatrice.
Andrea Vico è un giornalista scientifico che ha fatto della divulgazione la sua missione degli ultimi anni, attraverso laboratori nelle scuole, conferenze, centri estivi, eventi di piazza, mostre e tutto ciò che può far entrare in contatto il mondo delle scienze con bambini, ragazzi e adulti.
Ospiti speciali: lo storico e scrittore Carlo Greppi, che si è spesso occupato di letteratura per e di adolescenti, di didattica della Memoria, Eugenio Cesaro, cantautore e front man del gruppo Eugenio in Via di Gioia, Michele Marangi, critico cinematografico e divulgatore del cinema di qualità.
Il camp, come tutti i centri estivi organizzati da ToScienceCamp, può essere conteggiato nelle ore di formazione obbligatorie previste per gli studenti delle scuole superiori.
Partner:
